• Articoli e Video
  • Offerte
  • News
  • Quanto investire?
  • Vuoi essere aggiornato?
  • Scarica e-book
  • Forum
  • Area news

    10 Feb 2012

    Frenano i rendimenti sui conti on line

    Per diversi mesi le banche on line hanno implementato politiche di marketing particolarmente aggressive che puntavano all’acquisizione di nuove risorse offrendo tassi creditizi sui conti di deposito di gran lunga superiori alla prima parte dell’anno, quando il tasso Bce era più elevato. La crescente avversione al rischio, in virtù dell’elevata volatilità dei mercati e una tassazione più favorevole, hanno ridato smalto ai conti deposito, diventati una ottima soluzione per parcheggiare la liquidità.


    In questi ultimi giorni si ha l’impressione che il trend di crescita dei tassi creditizi si stia invertendo forse a causa di una minor “fame di liquidità” delle banche, a seguito del maxi-prestito di quasi 500 miliardi di euro al tasso d’interesse agevolato dell’1% che la Bce ha concesso agli istituti di credito europei. In particolare l’offerta di gran lunga migliore, rappresentata dalla promozione "Natale ti premia" di Conto Deposito Sicuro Banca delle Marche, che offriva un ottimo rendimento netto del 4.4% per i vincoli di 12 mesi non è stata prorogata e attualmente viene offerto lo stesso prodotto con un rendimento più basso del 20% circa (3.6%). 


    Anche Fineco, leader incontrastato fra le banche on line, ha recentemente limato al ribasso i tassi del Cash Park riducendo dell’1% i rendimenti dell’ opzione Vincolabile a 3 e 6 mesi e dello 0.25% relativamente al vincolo annuale. Analogamente anche i rendimenti del CashPark Special svincolabile si sono ridotti dell’1.5% sul vincolo a 3 mesi, dell’1% sul vincolo semestrale  dello 0.5% per il vincolo annuale e dello 0.25% per quello a 18 mesi. Da notare che anche banche più tradizionali stanno andando nella stessa direzione come Unipol banca che ha abbassato dello 0.5% il rendimenti dei time deposit vincolati a 3, 6 e 12 mesi.


    Queste limature dei rendimenti non modificano tuttavia l’appeal dei conti di deposito che rimangono delle soluzioni semplici, trasparenti, sicure ed economiche, adatte a chi desidera un rendimento interessante senza correre alcun rischio. Le variazioni delle condizioni sono quindi del tutto normali e fisiologiche all’interno di un mercato competitivo purché non nascano da cartelli e accordi che andrebbero a scapito dei risparmiatori.


    Pietro Di Lorenzo - Fondatore www.contosulconto.it
    Email: p.dilorenzo@contosulconto.it
    Twitter: @contosulconto